Home Torraccia.net

 

 

 

 

 

 

Il Museo del Volantino 

    

.

Edizioni: Autore: Contributo:

"Vi può essere pace?"

Vi Può essere pace?

 La guerra apparve con i primi uomini

Fin da quando l'uomo è apparso sulla terra ci sono state lotte e guerre; i primi uomini o le prime tribù combattevano per la conquista di  un territorio migliore, per un pozzo d'acqua o per il possesso di una mandria di bestiame. Oggi le ragioni possono sembrare diverse ma alla fine si constata che nell'uomo c'è sempre stato, e c'è tuttora, l'egoismo e l'avidità che lo inducono a non essere mai soddisfatto delle cose che possiede. Questi sentimenti creano nel suo cuore un senso di insofferenza e lo privano della pace perfino con se stesso.

Il desiderio di una pace perduta

Tutti i popoli però desiderano la pace ed infatti tutti ne parlano. In vista di essa si attuano trattati ed alleanze ma poi improvvisa si abbatte sull'umanità la guerra. Come mai avviene questo?

A questo punto è necessario però allargare iI nostro concetto di pace. Quando parliamo di pace, il primo pensiero che ci viene in mente è che essa si riferisce ad un periodo di tempo senza guerra. Ma non è questa la sola pace che ogni uomo desidera; ci sono tanti altri tipi dl pace a cui ogni uomo aspira: lavorare in pace. vivere in pace nella propria famiglia, essere in pace con i propri vicini e  soprattutto avere pace e armonia nel proprio cuore.

Ma perché spesso nel nostro cuore non c’è pace? Essa non dipende dalle circostanze esteriori immediate (anche se spesso così può apparire) ma da un antica guerra che ciascun uomo combatte anche se a ha ricevuto ogni cosa.

Sì, sto parlando proprio della millenaria ribellione dell' umanità a Dio. L 'uomo aveva ricevuto la capacità di dominare la natura che lo circondava, era libero di fare ogni cosa, ma questo non gli bastava... Ad un tratto, cedendo alle lusinghe del diavolo si ribellò a Dio, con il desiderio di essere egli stesso Dio.

Da quel momento il peccato e l'angoscia hanno dominato la vita dei nostri progenitori e sono pervenuti fino a noi. Da millenni l'uomo tenta di riavere quella pace perduta, ma la cerca in modo sbagliato. Spesso la situazione in cui egli si trova peggiora anziché migliorare. La conclusione è una: l'uomo da solo non potrà mai trovare quella pace a cui rinunziò migliaia di anni fa ribellandosi a Dio.

Un Messaggio di pace

Una via per ottenere questa pace c'è! E' una via che ci riporta a Dio dal quale ci siamo allontanati. E' una via non costruita da noi uomini ma da Dio stesso. Egli, infatti sapendo che l'uomo a causa del peccato, non avrebbe mai potuto ritornare a Lui con le sue proprie capacità, decise di realizzare una riconciliazione.

Fu così che Iddio decise di prendere su di sé tutta la responsabilità e fu per questa ragione che [circa 2.000 anni fa mandò fra gli uomini il Suo Figliuolo con un messaggio di pace. E Gesù. “ con la sua venuta ha annunziato la buona novella della pace “ (Efesini 2:17) .Egli ha portato la vera pace , quella a cui tutti noi aspiriamo, non una pace temporanea o esteriore, ma una pace sostanzialmente  differente « lo vi lascio pace; vi dò la mia pace. lo non ve la do come il mondo la dà ) (Giov. 14:27) ha detto Gesù agli uomini del Suo tempo.

Fino ad ora però abbiamo sempre parlato di Dio come. il Dio di tutta l'umanità " e abbiamo parlato di Gesù come Colui che ha portato un messaggio di pace per tutti noi, ma stavamo quasi per dimenticare che l' lddio di cui abbiamo parlato è soprattutto l'lddio mio  e tuo e che il Signore  Gesù, non è solo il Salvatore dell'umanità ma è soprattutto il mio Salvatore, il tuo personale Salvatore. Gesù non morì sulla croce per un’ umanità, anonima ma per ogni: singola persona. Per noi tutti, presi uno ad uno. Ciascuno di noi avrebbe dovuto pagare con la propria morte il giusto castigo per il peccato ma Gesù ha pagato per ciascuno di noi.

La tua pace

Il piano di Dio per riabilitare l'umanità non 1'1 terminò 2.000 anni fa con la morte del Suo Figliuolo sulla Croce. Gesù infatti non rimase fra i morti ma Iddio lo risuscitò ed ora Egli è vivente così come Dio è vivente.

Con la Sua risurrezione Gesù ha dato a noi tutti una nuova speranza. Con la morte fisica non tutto finisce, come molti purtroppo credono; per coloro infatti che hanno accettato Gesù come loro Salvatore, la morte è solo un passaggio da questa vita a quella futura ed eterna.

Non c'è più angoscia o disperazione ma solo una dolce pace con la certezza che, come Gesù, risuscitò dai morti, anche colui che crede in Lui risusciterà per avere una vita in piena comunione con Dio, quella vita che un giorno, ribellandosi a Dio, ha perduto.

Anzi in quel giorno:

Dio stesso sarà con loro e sarà  loro Dio; e asciugherà ogni lacrima dagli occhi loro e la morte non sarà più; ne ci saran più cordoglio, ne grido, ne dolore, poiché le cose di prima sono passate '. (Apocalisse21:3-4). 

Ma perché rimandare a domani ciò che puoi godere fin da oggi? Se accetti Gesù quale  tuo Salvatore e Amico, nel tuo cuore non ci sarà più angoscia, incertezza, dolore, Tu avrai finalmente pace e sarai in armonia con Dio, con coloro che ti circondano e con te stesso.

Non vuoi anche tu, avere questa pace che Dio è pronto a donarti ? Accetta dunque con fede nel tuo cuore quest'atto meraviglioso dell'amore di Dio. Riconosci quale tuo Signore e Salvatore quel Gesù di Nazareth che morì e risuscitò per te e per me.

Noi che abbiamo creduto, siamo giustificati per fede e abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore (Romani 5: 1) , ma desideriamo che anche tu possa fare la nostra stessa esperienza. Ecco perché ti abbiamo fatto giungere questo breve messaggio.  

.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La Pietra Angolare  

 

Copyright © 2002 La Pietra Angolare – Tutti i diritti riservati