Vi Può essere
pace?
La
guerra apparve con i primi uomini
Fin da quando l'uomo è
apparso sulla terra ci sono state lotte e guerre; i primi uomini o
le prime tribù combattevano per la conquista di
un territorio migliore, per un pozzo d'acqua o per il
possesso di una mandria di bestiame. Oggi le ragioni possono
sembrare diverse ma alla fine si constata che nell'uomo c'è sempre
stato, e c'è tuttora, l'egoismo e l'avidità che lo inducono a non
essere mai soddisfatto delle cose che possiede. Questi sentimenti
creano nel suo cuore un senso di insofferenza e lo privano della
pace perfino con se stesso.
Il desiderio di una pace perduta
Tutti i
popoli però desiderano la pace ed infatti tutti ne parlano. In
vista di essa si attuano trattati ed alleanze ma poi improvvisa si
abbatte sull'umanità la guerra. Come mai avviene questo?
A questo punto
è necessario però allargare iI nostro concetto di pace. Quando
parliamo di pace, il primo pensiero che ci viene in mente è che
essa si riferisce ad un periodo di tempo senza guerra. Ma non è
questa la sola pace che ogni uomo desidera; ci sono tanti altri tipi
dl pace a cui ogni uomo aspira: lavorare in pace. vivere in pace
nella propria famiglia, essere in pace con i propri vicini e soprattutto
avere pace e armonia nel proprio cuore.
Ma perché spesso nel nostro cuore
non c’è pace? Essa non dipende dalle circostanze esteriori
immediate (anche se spesso così può apparire) ma da un antica
guerra che ciascun uomo combatte anche se a ha ricevuto ogni cosa.
Sì, sto parlando proprio della
millenaria ribellione dell' umanità a Dio. L 'uomo aveva ricevuto
la capacità di dominare la natura che lo circondava, era libero di
fare ogni cosa, ma questo non gli bastava... Ad un tratto, cedendo
alle lusinghe del diavolo si ribellò a Dio, con il desiderio di
essere egli stesso Dio.
Da quel momento il peccato e
l'angoscia hanno dominato la vita dei nostri progenitori e sono
pervenuti fino a noi. Da millenni l'uomo tenta di riavere quella
pace perduta, ma la cerca in modo sbagliato. Spesso la situazione in
cui egli si trova peggiora anziché migliorare. La conclusione è
una: l'uomo da solo non potrà mai trovare quella pace a cui rinunziò
migliaia di anni fa ribellandosi a Dio.
Un
Messaggio di pace
Una via per
ottenere questa pace c'è! E' una via che ci riporta a Dio dal quale
ci siamo allontanati. E' una via non costruita da noi uomini ma da
Dio stesso. Egli, infatti sapendo che l'uomo a causa del peccato,
non avrebbe mai potuto ritornare a Lui con le sue proprie capacità,
decise di realizzare una riconciliazione.
Fu così che Iddio decise di
prendere su di sé tutta la responsabilità e fu per questa ragione
che [circa 2.000 anni fa mandò fra gli uomini il Suo Figliuolo con
un messaggio di pace. E Gesù. “ con la sua venuta ha
annunziato la buona novella della pace “ (Efesini 2:17) .Egli
ha portato la vera pace , quella a cui tutti noi aspiriamo, non una
pace temporanea o esteriore, ma una pace sostanzialmente
differente « lo vi lascio pace; vi dò la mia pace. lo
non ve la do come il mondo la dà ) (Giov. 14:27) ha detto Gesù
agli uomini del Suo tempo.
Fino ad
ora però abbiamo sempre parlato di Dio come. il Dio di tutta
l'umanità " e abbiamo parlato di Gesù come Colui che ha
portato un messaggio di pace per tutti noi, ma stavamo quasi per
dimenticare che l' lddio di cui abbiamo parlato è soprattutto l'lddio
mio e tuo e che il
Signore Gesù, non è
solo il Salvatore dell'umanità ma è soprattutto il mio Salvatore,
il tuo personale Salvatore. Gesù non morì sulla croce per un’
umanità, anonima ma per ogni: singola persona. Per noi tutti, presi
uno ad uno. Ciascuno di noi avrebbe dovuto pagare con la propria
morte il giusto castigo per il peccato ma Gesù ha pagato per
ciascuno di noi.
La tua
pace
Il piano di Dio per
riabilitare l'umanità non 1'1 terminò 2.000 anni fa con la
morte del Suo Figliuolo sulla Croce. Gesù infatti non rimase fra i
morti ma Iddio lo risuscitò ed ora Egli è vivente così come Dio
è vivente.
Con la Sua risurrezione Gesù ha
dato a noi tutti una nuova speranza. Con la morte fisica non tutto
finisce, come molti purtroppo credono; per coloro infatti che hanno
accettato Gesù come loro Salvatore, la morte è solo un passaggio
da questa vita a quella futura ed eterna.
Non c'è più angoscia o
disperazione ma solo una dolce pace con la certezza che, come Gesù,
risuscitò dai morti, anche colui che crede in Lui risusciterà per
avere una vita in piena comunione con Dio, quella vita che un
giorno, ribellandosi a Dio, ha perduto.
Anzi in quel
giorno:
“Dio
stesso sarà con loro e sarà loro
Dio; e asciugherà ogni lacrima dagli occhi loro e la morte non sarà
più; ne ci saran più cordoglio, ne grido, ne dolore, poiché le
cose di prima sono passate '. (Apocalisse21:3-4).
Ma perché
rimandare a domani ciò che puoi godere fin da oggi? Se accetti Gesù
quale tuo Salvatore e
Amico, nel tuo cuore non ci sarà più angoscia, incertezza, dolore,
Tu avrai finalmente pace e sarai in armonia con Dio, con coloro che
ti circondano e con te stesso.
Non vuoi anche tu,
avere questa pace che Dio è pronto a donarti ? Accetta dunque con
fede nel tuo cuore quest'atto meraviglioso dell'amore di Dio.
Riconosci quale tuo Signore e Salvatore quel Gesù di Nazareth che
morì e risuscitò per te e per me.
Noi che abbiamo
creduto, siamo giustificati per fede e abbiamo pace con Dio per
mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore (Romani 5: 1) , ma desideriamo
che anche tu possa fare la nostra stessa esperienza. Ecco perché ti
abbiamo fatto giungere questo breve messaggio.

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