Contributo: 

Gianni D'Agostino

"La parata dei pianeti"

Il giornale "Newsweek" reputato per la sua probità, pubblicò il 16 settembre 1974 un articolo scientifico basato sulle ricerche di due uomini: John Gribbin, redattore scientifico del giornale britannico "Nature", e Stephen Plagemann, incaricato di ricerche scientifiche al Centro Spaziale Goddard della NASA,nel Maryland, Stati Uniti.

L'oggetto dei loro studi, cominciati nel  1960, concerneva gli effetti che produrrebbe lo allineamento dei  pianeti dallo stesso lato del sole nel  1982. Il tempo di rotazione intorno al sole differisce per ogni pianeta: Mercurio impiega 88 giorni, Venere 225 giorni, la Terra 365, Marte 687 giorni, Giove 11,86 anni, Saturno 29,46 anni, Uranio 84, 02 anni, Nettuno 164, 78 anni e Plutone 249, 17 anni. Ciò si verifica ogni 179 anni, e cioè, che tutti i pianeti si trovino allineati dallo stesso lato del sole.  

Tutte le volte che una tale cosa si verificò ci furono sconvolgimenti catastrofici che erano più o meno estesi a seconda dell'al- lineamento dei pianeti più o meno in linea retta. In dicembre 1982, per la prima volta, da quando il nostro sistema solare esiste, i nove pianeti si troveranno in linea geometricamente diritta dallo stesso lato del sole. Secondo Gribbin e Plagemann, ci si deve preparare a degli sconvolgimenti cosmici di una ampiezza ancora mai raggiunta. Questi due scienziati pubblicarono i risultati delle loro ricerche in un libro intitolato: "The Jupiter effects" (Gli effetti di Giove) mentre le conclusioni scientifiche che se ne trassero, apparvero nel libro: "La Parata dei Pianeti".  

Ecco un riassunto delle conseguenze prevedibili in seguito alla costellazione retti- linea dei nostri pianeti ne11982:  

1. Aumento dell'attività magnetica alla superficie del sole che provoca eruzioni gigantesche e macchie solari. 

2. Perturbazioni della ionosfera e quindi di tutta 1 'atmosfera terrestre.

3. Interruzione delle comunicazioni per radio e televisione.

4. Aurore boreali di una intensità rara.

5. Cambiamento radicale dei venti con , conseguenze meteorologiche nefaste.

6.  Alterazioni importanti. delle temperature e delle precipitazioni.

7.  Influenza sulla rotazione della terra di una larghezza eccezionale.

Prima di continuare, è bene precisare chiaramente che non si tratta di voler predire ; una data per il compimento degli sconvolgimenti che la Bibbia annuncia relativamente alla venuta di Gesù Cristo come giudice e sovrano della terra e dell' universo. Ma Gesù, nell' affermare che nessuno conosce né il giorno né 1 'ora della Sua venuta (Matteo 24:36) annuncia i segni che caratterizzano i tempi che precederanno la Sua venuta (Luca 21).

Così. se da una parte il giorno preciso ci è nascosto, d' altra parte la Bibbia ci informa sui segni precursori. "La Parata dei  Pianeti", questo libro che è il frutto di ricerche scientifiche alquanto serie, potrebbe benissimo indicarci in quale epoca noi viviamo.

Proviamo ora, sempre tenendo conto dei dati scientifici menzionati, di esaminare le predizioni contenute nella Bibbia.

Per quanto concerne il sole, certe autorità scientifiche valutano il potenziale energetico del sole a otto milioni di anni. Ciononostante, molti di loro hanno riveduto recentemente questa teoria. Essi stimano che un astro come il nostro sole, una volta esaurita la metà della sua riserva d 'idrogeno, corre il rischio di una combustione totale conosciuta sotto il nome di "Nova". Sembrerebbe che gli astri di dimensioni superiori, una volta arrivati a questo stadio, esplodono semplicemente, mentre gli astri minori con1e il nostro sole si disintegrano gradualmente: prima il loro calore la loro luminosità aumentano intensamente, poi si raffreddano e perdono la luce.

Per certi astronomi, le macchie solari visibili attualmente sono  segni precursori di una "Nova" del nostro sole. L 'aumento dell'attività magnetica e le eruzioni sul sole potrebbero ben significare 1a disintegrazione prossima dello stesso. l calore e la luminosità del sole potrebbero allora aumentare fino a sette volte, come a predetto il profeta Isaia (30:26): "La luce ella luna sarà come la luce del sole, e la luce del sole sarà sette volte maggiore".

L 'apostolo Giovanni predisse che gli uomini saranno "bruciati da un grande calore" ( Apocalisse 16:9). Siccome la luna non fa che riflettere la luce del sole, essa sarà tanto più brillante quanto il sole sarà più chiaro, come ha detto Isaia. Poi il sole s 'oscurerà, ciò che il profeta Gioele anticipa così: “Il giorno dell’ Eterno viene, giorno di tenebre e di oscurità, giorno di nuvole e di nebbia" (Gioele 2:1-2).

Il signore Gesù prediceva la stessa cosa:  “Ora subito dopo l'afflizione di quei giorni (calore e luce insopportabili) il sole si oscurerà e la luna non darà il suo splendore" (Matteo 24:29). La luna non sarà più che una macchia rossa nello spazio, in seguito alla nova del sole, come Gioele predisse: "Il sole sarà mutato in tenebre e la luna diventerà sanguigna, prima che venga il grande spaventevole giorno del Signore" (Gioele :31). Gli scienziati pensano che tutto ciò potrebbe avvenire dopo la parata dei pianeti in dicembre 1982. Gribbin e Plagemann  aspettano tempeste terrestri di una ampiezza inimmaginabile, dovute ai cambiamenti repentini dei venti provocati da questi cambiamenti cosmici.

Giovanni dice a questo riguardo: "E cadde dal cielo, sugli uomini, una gragnuola grossa come il peso d 'un talento (= 50 Kg) (Apocalisse 16:21). Una siccità estesa con il suo corollario di fame sarà un 'altra calamità che i due scienziati prevedono. Che ne dice la Bibbia? "Ah! l'orribile giorno! egli verrà come un guasto fatto dall' Onnipotente. Le granella son marcite sotto alle  loro zolle; le conserve son deserte, i granai son distrutti perchè il frumento è perito perla siccità. Quanto hanno sospirato le bestie! e quanto sono state perplesse mandrie dei buoi perché non v'è alcun pascolo   per loro...i rivi delle acque son seccati e il fuoco ha consumati i paschi nel deserto" (Gioele 1:15-20).  

E' la miseria, la siccità, la fame.  Dei terremoti d 'intensità variabile sono da prevedere, come pure dei maremoti di una violenza mai vista, effetti di un'attrazione planetaria senza precedenti dovuta all'allineamento rettilineo dei nove pianeti.

Ecco le parole di Cristo:

 "Vi saranno grandi terremoti e fame e pestilenze; vi saranno eziandìo dei prodigi spaventevoli e dei grandi segni dal cielo. Poi vi saranno segni nel sole e nella luna e nelle stelle ; e in terra angoscia delle genti con ismarrimento ; rimbombando il mare e il fiotto; gli uomini spasimando di paura e d 'aspettazione delle cose che sopraggiungeranno nel mondo, perché le  potenze dei cieli saranno scrollate. Allora vedranno il Figliuol dell’ Uomo venire in una grande  nuvola, con potenza e con gran gloria" (Luca 21:11, 25-27). Già Isaia prevedeva uno sconvolgimento cosmico sette secoli avanti cristo: "La terra vacIllerà come un ebbro e sarà smossa dal suo luogo come una capanna" (Isaia 24:20). Il rapporto di Gribbin , e Plagemann dice che il calore eccessivo del sole potrebbe far fondere il ghiaccio dei due poli della terra. Combinato con l’ attrazione dei pianeti, ciò potrebbe, senz’ altro ,  modificare l’ inclinazione attuale di 23 gradi dell'asse della terra, che oscillerebbe allora "come un ebbro" fino a che non sia  di nuovo stabile.

"Ancora una volta io commoverò non sol la terra, ma anche il cielo (Ebrei 12:26) .

La terra aveva tremato in diverse riprese  fra l'altro quando Dio camminava davanti al popolo d' Israele nel deserto (Salmo 68: 8-9) o quando Gesù rese lo spirito sulla croce (Matteo 27:50-51). Ma ci sarà un'ultima volta ("una volta ancora…") alla venuta dello stesso Gesù morto e risuscitato circa 2000 anni fa. Si rileva da tutto ciò che le visioni apocalittiche della Bibbia non sono poi così simboliche e utopiche come ci si vorrebbe far credere. Fin qui la Bibbia, Parola di Dio, non è mai stata trovata in errore, sia storicamente, scientificamente o profeticamente.

Che ci si creda o no , essa dice immancabilmente la verità. Ciò che Gribbin o Plagemann hanno trovato non fa che confermare gli avvenimenti futuri che la Bibbia ci annuncia che siano o no prodotti dalla parata dei pianeti. Una cosa è evidente: tutto indica che la venuta di Gesù Cristo come giudice sovrano e supremo si prepara. La situazione economica;mondiale, lo sviluppo dei sistemi politici, 1’ immoralità  sfrontata e il disprezzo crescente di ogni legge stabilita, sono altrettanti segni della grande miseria che si avvicina rapidamente.

Che altro di più appropriato che terminare con questo testo dell' Apocalisse: 20: 10-13; "E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestie il falso profeta; e saran tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.

Poi vidi un gran trono bianco e Colui che  vi sedeva sopra, dalla cui presenza fuggirono terra e cielo; e non fu più trovato posto per loro. E vidi i morti, grandi e piccoli, che stavan ritti davanti al trono; e libri furono aperti; e un altro libro fu aperto, che è il libro della vita;  e i morti, furon giudicati dalle cose scritti nei libri, secondo le opere loro. E il mare rese i morti che erano in esso; e la morte e l'Ades resero i loro morti, ed essi  furon giudicati, ciascuno secondo le sue opere".  E tu, sei in pace con Dio ? Pensaci ora!