Apocalisse

La rivelazione di Gesù Cristo

Le 7 Chiese: Sardi la chiesa famosa

Studio n. 7    Cap. 3:1-6

 


 

(Le rovine del tempio di Artemide a Sardi )

 

Apocalisse 3:1 «All'angelo della chiesa di Sardi scrivi: Queste cose dice colui che ha i sette spiriti di Dio e le sette stelle:Io conosco le tue opere: tu hai fama di vivere ma sei morto. 2 Sii vigilante e rafforza il resto che sta per morire; poiché non ho trovato le tue opere perfette davanti al mio Dio. 3 Ricordati dunque come hai ricevuto e ascoltato la parola, continua a serbarla e ravvediti. Perché, se non sarai vigilante, io verrò come un ladro, e tu non saprai a che ora verrò a sorprenderti.4 Tuttavia a Sardi ci sono alcuni che non hanno contaminato le loro vesti; essi cammineranno con me in bianche vesti, perché ne sono degni. 5 Chi vince sarà dunque vestito di vesti bianche, e io non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma confesserò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli. 6 Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese.

Sardi

“All'angelo della chiesa di Sardi scrivi …“

Cenni storici

Sardi era una città famosa – antica capitale del regno di Lidia (6 secoli aC.) passò prima nelle mani dei Persiani poi in quelle di Alessandro Magno ed infine ai Romani nel 133 aC.

Aveva fama di essere ricca

Nell’antichità era conosciuta come la “Sardi ricca di oro” .Storia e mitologia e leggende ebbero spesso Sardi al centro dei loro racconti…

Secondo la leggenda il mitico re Mida (quello che trasformava in oro qualsiasi cosa toccasse) si tuffò nel fiumo Pattolo che scorre nei pressi della città rendendolo ricco di sabbie aurifere.

Uno dei suoi re più conosciuto e divenuto emblematico per la sua ricchezza fu Creso ultimo sovrano della dinastia dei Lidii (560-546 aC), che, secondo Erodoto, sprecò oltre dieci tonnellate d’oro per la costruzione e la decorazione del Tempio di Artemide. Da qui l’espressione “ricco come un Creso”

Non è quindi un caso che a  Sardi  furono coniate le prime monete (l’elettro in lega d’argento e oro) che per la loro forma e il loro uso divennero il prototipi della moneta moderna. Dire Sardi nell’antichità era come dire “soldi“

A Sardi non mancavano templi pagani e famoso era quello di Artemide di enormi dimensioni ; Il popolo della città amava la vita facile e il piacere ( si diceva che a Sardi fossero stati inventati tutti i giochi compreso quello dei dadi… confidavano nel loro benessere … si sentivano al sicuro

Aveva fama di essere inespugnabile

Sardi era situata in una posizione che la rendeva difficilmente conquistabile … un alta rupe (il monte Tmolo) circondata da mura. Lo storico Erodoto riporta la storia della conquista della città da parte del re Ciro (549 aC) Il re offrì una grande ricompensa a chiunque avesse scoperto un sistema per conquistarla; un soldato vide un difensore perdere il suo e elmo e lo seguì mentre scendeva a riprenderlo e ritornava sulle mura… per la stessa via con le tenebre l’esercito di Ciro entrò nella città senza trovare opposizione…erano troppo sicuri di loro stessi.

Nel 214 aC Antioco III conquistò la città nello stesso identico modo. Come diceva un famoso generale inglese “un solo uomo può farmi perdere una battaglia”

Anche la chiesa di Sardi era diventata famosa

È meglio essere degli sconosciuti e rimanere fedeli al Signore…

A volte la buona reputazione diventa solamente inutile apparenza…

La sua fama non corrispondeva più alla realtà  … Sardi è l’espressione del formalismo religioso…

Gesù si presenta

“colui che ha i sette spiriti di Dio e le sette stelle”

Il numero sette è il numero della perfezione e della completezza

La completa pienezza dello Spirito Santo – (quello di cui necessitava disperatamente la chiesa di Sardi…)

La completa autorità sulla Chiesa – Apocalisse 1:20

La diagnosi

“ tu hai fama(nome) di vivere ma sei morto…”

è interessante notare che il Signore non loda nulla di questa chiesa ma va diretto al problema… Una chiesa viva ma  morta una diagnosi pesante … (cristiani di “nome”). La Chiesa di Sardi godeva di un’ottima reputazione , una chiesa stimata e apprezzata piena di apparente vitalità.

“sei morta” Sardi è il modello perfetto di un cristianesimo inoffensivo…

Non erano perseguitati , non erano maltrattati, non c’erano giudei arrabbiati, falsi apostoli e profetesse corrotte eppure giacevano  in una specie di coma spirituale …

L’assenza di persecuzioni e opposizione non è sinonimo di salute spirituale , anzi , come dice il Signore:

“guai a voi quando tutti gli uomini diranno bene di voi” Luca 6:26

una chiesa che non faceva più paura al nemico … un monumento del passato … una patetica farsa profeticamente rappresenta una parte della chiesa nata dalla Riforma (dal 16mo al 18mo secolo). Non c’era scandalosa malvagità ma un decente mortorio … se ne stava in pace ma era la pace del cimitero…      

L’ Esortazione del Signore

Sii vigilante e rafforza il resto che sta per morire; poiché non ho trovato le tue opere perfette (compiute)davanti al mio Dio. 3 Ricordati dunque come hai ricevuto e ascoltato la parola, continua a serbarla e ravvediti.

Come la città era stata  presa per un eccesso di sicurezza così la chiesa di Sardi rischiava di soccombere per mancanza di vigilanza … l’esortazione è un invito al risveglio Efesini 5:14

“Sii vigilante”                                                            preoccupazione personale …       Deuteronomio 4:9

“rafferma il resto che sta per morire”                           preoccupazione rivolta agli altri … Giacomo 5:19-20

“ricordati come hai ricevuto e ascoltato la Parola…”

non ci è dato di sapere come l’Evangelo entrò in quella città (esisteva una fiorente colonia ebraica), ma il consiglio del Signore è di “ricordare” il tempo della salvezza e tornare ai giorni del ravvedimento che sono legati al ricevere la Parola Atti 11:1 , 1 Tessalonicesi 2:13, Giacomo 1:21.

Il problema si evidenziava praticamente

Opere imperfette, incompiute, incomplete …  In Sardi c’era un costante iniziare ma mai un portare a termine…

Mancava Lungimiranza                          Luca 14:28-30

Mancava Determinazione                       Luca 9:62

Mancava Perseveranza                         Ebrei 10:36 … Filippesi 3:12-14

La benedizione di portare l’opera a compimento

Felice compimento                               2 Cronache 7:11 -  2 Corinzi 8:11

Il Signore ti aiuta                                Efesini 1:22-23 …

Egli vuole completare l’opera                 Filippesi 1:6

La fede senza le opere è morta Giacomo 2:26 .. Matteo 7:21

Il Signore verrà “come un ladro” per la chiesa o il credente che non ha “olio” nella sua lampada Matteo 25:8

Il residuo santo

Tuttavia a Sardi ci sono alcuni che non hanno contaminato le loro vesti; essi cammineranno con me in bianche vesti, perché ne sono degni. (Daniele 1:8)

In mezzo a tanto formalismo “alcuni” si erano santificati i famosi “pochi ma buoni” Ecclesiaste 9:8 Apoc.7:14

Mancanza di santificazione e contaminazione: Il peccato può agire come un virus invisibile (SARS)

Qualcuno ha titolato questa lettera “un richiamo al risveglio dal coma”

(risvegli clinici dovuti alla musica , al parlare , ecc…) per noi credenti La Parola di Dio è quel richiamo.

Le promesse per chi vince

Chi vince sarà dunque vestito di vesti bianche, e io non cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma confesserò il suo nome davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.

Le vesti bianche simbolo di innocenza , purezza  e vittoria

Il nome nel registro simbolo di vita eterna (i morti venivano cancellati dal registro della città) Luca 10:20

Il nome proclamato pubblicamente simbolo di onore e gloria  Matteo 10:32 – Luca 12:8

  

 
V.Mungai

 

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